Swipe to the left
Punto minimo e nuove funzioni: Flexo24 sempre aggiornato

Punto minimo e nuove funzioni: Flexo24 sempre aggiornato

Punto minimo e nuove funzioni: Flexo24 sempre aggiornato.

Punto minimo e nuove funzionalità 2022 per agevolare l’esperienza dei professionisti del packaging e della stampa flessografica.

Dalle valutazioni delle richieste dei clienti, Flexo24 è costantemente in aggiornamento per risultare la scelta migliore per i progetti di stampa del packaging. La tecnologia flessografica richiede molta esperienza soprattutto nella valutazione di eventuali problematiche, come spiegato anche nell’articolo Stampa flessografica: 12 comuni errori e loro soluzioni.


L’applicazione del punto minimo.

I punti incisi devono avere una dimensione minima a seconda delle caratteristiche del materiale del fotopolimero. La funzione "curva di bump-up” assicura che tutti i punti incisi abbiano la dimensione minima consentita.

Al di sotto di questa dimensione la stampa dei cliché flessografici potrebbe essere instabile, restituendo delle aree non stampate.

In rari casi, soprattutto con stampe ad elevato dotgain, si può presentare un effetto indesiderato di interruzione della sfumatura, detto in gergo effetto “crosta” o “strappo”. Per ovviare a questo limite, una strategia è l'uso dei retini ibridi.

PRO TIP

L'utilizzo dei retini ibridi evita l’effetto “strappo”. Le percentuali al di sotto del punto minimo riproducibile, vengono create con un punto grande quanto il minimo riproducibile ma disposto in maniera casuale, come un retino stocastico.

In questo modo è possibile avere l'effetto ottico equivalente ad una transizione fino a 0%, pur conservando il punto stampabile per quello specifico polimero.

Il punto di transizione da convenzionale a stocastico, è direttamente proporzionale alla lineatura. Più alta è la lineatura, più in alto sarà la parte di transizione.

TEST DI CALIBRAZIONE
KODAK o IBRIDO.

Premi il tasto per richiedere la demo e il tuo test di
calibrazione con RIMBORSO.


Angolo, tipo di punto circolare e ibrido.

Dopo l’elaborazione del pdf da parte del software esclusivo di Flexo 24, si sviluppano le anteprime del file e sarà possibile l’impostazione dell’angolo flessografico, del tipo di punto e del Digicap, come raffigurato nell’immagine sottostante.

Angolo flessografico.

La direzione di incisone dei punti del retino flessografico deve rispettare l'angolazione di 7°, 67, 82° o 37°. La differenza tra gli angoli di retinatura tra i diversi colori deve essere di 30°. Il giallo differisce di 15° rispetto a Cyan e Nero per evitare l’effetto moiré già descritto in questo articolo.

Protip

Quando si rende necessario usare l’angolo 82°, si suggerisce di applicarlo al colore più chiaro. Come da prescrizioni dello standard ISO 12647-6:2012 per la flessografia, la differenza nominale tra gli angoli di retino di Ciano, Magenta e Nero deve essere di 30°. Mentre di 15° per il giallo, il colore più chiaro.

Punto circolare (Esko Euclideo).

Il punto circolare è la tipologia più usata nella stampa flessografica. In questo caso, la forma del punto è costantemente circolare.

L’immagine rappresenta come viene inciso il punto. A destra, la densità di incisione corrisponde con il 100% del colore, ovvero colore pieno. A sinistra, 0%, ovvero nessuna incisione, nessun colore dal pdf.

Da nessun colore, ovvero densità di incisione 0%, parte sinistra dell’immagine, il punto circolare inciso aumenta di dimensione fino alla densità colore 100%, parte destra dell’immagine. Dal valore 75% circa i punti circolari si intersecano, in modo graduale diventeranno un tutt’uno al valore 100%.

Protip

Il punto circolare è il tipo di punto inciso da Flexo 24 di default, se non si fanno altre scelte. Per maggiori informazioni si può consultare la documentazione ufficiale da ESKO.

Punto Ibrido (Esko Autoblend).

Il punto inciso sul cliché è disposto in modo diffuso. Tale disposizione inizia da una percentuale di densità colore variabile a seconda della lineatura e del tipo di cliché. Al di sotto del 5% circa della densità colore, i punti vengono disposti in modo non uniforme, come invece avviene per il punto circolare, ma in modo casuale.

Nell'immagine, la linea rossa indica la transizione tra:

  • la diffusione di tipo circolare, a destra,
  • la diffusione di tipo ibrida, a sinistra.

I punti hanno tutti la stessa ampiezza ma sono disposti casualmente: mano a mano che la densità colore tende allo 0%, diminuisce la frequenza di presenza di punti. A destra della linea rossa dell’immagine la lineatura rimane costante mentre lo spessore dei punti cresce al crescere della percentuale colore.

La parte ibrida è solo a partire dallo 0% fino al punto di transizione, la linea rossa. Il punto minimo, il più piccolo riproducibile, dipende dalle specifiche del fotopolimero. Ad esempio, a 4.000 dpi, con cliché 1.14 mm Asahi DEF, il punto minimo riproducibile è di 50 micron.

Protip

Con lineatura di 59 lcm / 149 lpi il punto di transizione, ossia il punto in cui da ibrido diventa circolare, è circa al 7%. Mentre, se la lineatura è di 34 lcm/ 87 lpi, il punto diventa circolare al 2,4% circa. Questo perché a lineature più basse, i punti di retino circolare sono più grandi, rispetto a quelli incisi con lineatura più elevata.

TEST DI CALIBRAZIONE
KODAK o IBRIDO.

Premi il tasto per richiedere la demo e il tuo test di
calibrazione con RIMBORSO.

Kodak algoritmo Digicap NX patterns.

Appena caricato il pdf, il software esclusivo Flexo 24 restituisce le anteprime. Se la risoluzione è impostata con la voce "Kodak NX dpi", verrà richiesta la tipologia della tecnologia Digicap. ("No pattern" di default). È il tipo di pattern da utilizzare, ricavato dal test di calibrazione Kodak.

Selezionabili dalle seguenti voci:

  • No pattern (Nessuno)
  • Standard
  • Advanced01
  • Advanced02
  • Advanced03
  • Advanced04
  • Advanced05

** SOLO CON FLEXO24 ** è possibile scegliere la possibilità di NON incidere i punti secondo i Digicap Kodak, con l’opzione “NO PATTERN" (NESSUNO), usata anche per stampare con inchiostri UV. In tal modo non verrà applicato nessun pattern Kodak.

Protip

I retini, o tipo di punto Circolare o Ibrido, non hanno relazione con i pattern Kodak. Abbiamo pubblicato un articolo di approfondimento al prodotto KODAK NX.

A seconda del cilindro inchiostratore, chiamato anilox, è possibile consultare la seguente tabella che indica il tipo di pattern Kodak consigliato, in funzione del volume di inchiostro trasportato dal cilindro:


TEST DI CALIBRAZIONE
KODAK o IBRIDO.

Premi il tasto per richiedere la demo e il tuo test di
calibrazione con RIMBORSO.

Duplica l’ordine dal Carrello.

Nella pagina carrello, con il segno “+” si duplica il cliché, o gruppi di cliché, appena caricatati, con le medesime specifiche e la stessa grafica del PDF. Risparmiando tempo con la stessa affidabilità.

Salva la tua configurazione in real-time.

È la possibilità di richiamare la configurazione con un click invece di impostarla ad ogni caricamento.

Flexo 24, tecnologia per la flessografia in continua evoluzione.

Flexo 24 è sempre in aggiornamento e anche il 2021 è stato un ottimo periodo per sviluppare nuove funzioni dai feedback del mercato dei professionisti della stampa del packaging, rendendo il servizio sempre più alla portata delle aziende: